Marcello Marciani
Poeta in lingua ed in dialetto abruzzese
Marcello Marciani, nato a Lanciano dove vive, ha pubblicato cinque libri di poesia: Silenzio e frenesia (Lanciano, Quaderni di “Rivista Abruzzese”, 1974), L’aria al confino (Siena-Roma, Messapo, 1983), Body movements (Stony Brook-New York, Gradiva Publications, 1988, con traduzione a fronte di Amelia Rosselli), Caccia alla lepre (Faenza, Mobydick, 1995), Per sensi e tempi (Castelmaggiore, Book editore, 2003).
Ha partecipato come autore e attore a due spettacoli allestiti dal Centro di ricerca teatrale e musicale “Il teatro di Tatua”: Mar’addó’, nel 1988 (interamente basato su testi poetici in dialetto frentano) e Santa Oliva della Passione, nel 2000, opera di scrittura collettiva.
Le poesie che seguono sono tratte dalla sua ultima raccolta Nel mare della Stanza (Faloppio CO, LietoColle, 2006) di cui è possibile leggere anche una recensione di Achille Serrao.
One Response to